Bracciano. “Vietiamo i botti di fine anno”

BRACCIANO – L’Associazione “Salviamo Bracciano” chiede all’Amministrazione comunale di vietare i botti di fine anno, ricordando come a pochi giorni dalla fine del 2016 siano circa 1.000 i comuni italiani che hanno già emesso ordinanze anti botti mentre molti altri le stanno per formalizzare, sostituendo petardi e fuochi d’artificio tradizionali con spettacoli pirotecnici figurativi.
“Una soluzione – commentano dall’associazione – che non toglie nulla all’impatto scenografico spesso molto più appagante dei più noti e tradizionali fuochi col botto, responsabili di infortuni, anche di grave entità (190 feriti nel Capodanno 2016), di danni materiali consistenti, incendi compresi, di rumori molesti nell’ambito urbano e del pericoloso aumento delle polveri sottili. Per non parlare delle gravi ripercussioni che provocano sugli animali, soprattutto sui cani, esposti in queste circostanze a crisi di panico e tentativi di fuga, spesso con conseguenti smarrimenti (600 segnalazioni lo scorso anno) e incidenti. Gli esempi delle festose coreografie adottate in moltissime località in Italia e all’estero lasciano spazio a spettacoli sempre più affascinanti , evitano il rischio di comportamenti sconsiderati di chi maneggia armi improprie, mettendo a rischio la propria e altrui incolumità, sanzionata anche dal codice penale fino a 500 euro”.
Tra i moltissimi comuni che li hanno vietati o limitati: Milano, Torino, Genova, Aosta, Tortona (Alessandria), Brescia , Lodi, Bologna, Pescara, Chieti e Francavilla al Mare, Cagliari, Sassari, Reggio Calabria e Cosenza, Matera, Taranto, Bari e i Comuni di Altamura, Gravina in Puglia e Molfetta; Ferrara, Modena e Mantova, Lecco, Bergamo, Brescia, Ancona, Siena, Viareggio, Lucca e Pistoia, Cortina d’Ampezzo, Trento, Trieste, Venezia, Vicenza, Verona e Jesolo, Salerno, San Giorgio a Cremano. Messina, Palermo, Agrigento, Siracusa e Gela. Mentre, nel Lazio ricordiamo Roma, Viterbo, Ladispoli, Rieti, Tivoli, Anagni, Pomezia.
“Facciamo appello al senso civico – concludono gli esponenti di Salviamo Bracciano – ci aiuterebbe a festeggiare l’arrivo del nuovo anno in allegria, serenità e sicurezza per tutti”.