Bracciano. Le decisioni del Consiglio comunale del 19 novembre

BRACCIANO – Rinegoziazione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti e l’approvazione dello schema relativo di convenzione in fatto di eliminazione del vincolo relativo al prezzo massimo di cessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Sono questi i due temi discussi ed approvati nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale di Bracciano del 19 novembre scorso. Il vicesindaco con delega al Bilancio Gianpiero Nardelli ha sottolineato che in base all’autorizzazione della Cassa Depositi e Prestiti la rinegoziazione dei mutui, allungando i tempi per i pagamenti fino al 30 giugno 2040, comporta una minore uscita di 38mila euro l’anno. La seconda delibera approvata, in recepimento di alcune recenti normative, consente l’eliminazione del vincolo relativo al prezzo massimo di cessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica prevedendo contestualmente un nuovo schema di convenzione. La legge 70/2011 quali presupposti richiede che il proprietario ne faccia richiesta, che siano trascorsi 5 anni dal primo trasferimento, che la convenzione sia stata stipulata in forma pubblica e che il pagamento sia commisurato al valore dell’area sulla quale è stato realizzato l’intervento, cui applicare una percentuale stabilita – a seguito di un ulteriore decreto, dai Comuni. Nella precedente seduta dell’11 novembre il Consiglio comunale di Bracciano, su relazione dell’assessore ai Servizi Sociali Paola Lucci, ha proceduto alla revisione del Regolamento per la realizzazione di interventi socio-assistenziali alla luce del Piano Triennale Prevenzione Corruzione.