Bike for Peace fa tappa a Cerveteri per chiedere il disarmo nucleare

CERVETERI – La carovana in bicicletta di “Bike for Peace” ha fatto tappa a Cerveteri in un incontro positivo, divertente e istruttivo per tutti. L’associazione di ciclisti viaggia per il mondo, di città in città, per chiedere il disarmo nucleare.

“Abbiamo incontrato Tore e gli altri ciclisti per il disarmo nucleare presso la palestra della scuola media Salvo d’Acquisto – ha detto il Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci – grazie alla disponibilità della Dirigente scolastica Velia Ceccarelli e con la collaborazione del Vicensindaco Giuseppe Zito e della Delegata alla Pace Lucia Lepore. I ragazzi e le ragazze sono stati entusiasti dell’incontro e hanno partecipato vivacemente, ponendo decine di domande e dando le proprie definizioni del significato della Pace. Ma oltre che sul significato della Pace, è stata anche un’occasione per parlare di ecologica, di sostenibilità ambientale e di un rapporto con l’ambiente che sia più a misura d’uomo”.

Lisa Clark, referente dei Beati Costruttori di Pace, che insieme a Mayor For Peace – Sindaci per la Pace, ha patrocinato e sostenuto l’iniziativa, ha consegnato al Sindaco Pascucci una pergamena ricordo. “Le parole impresse dal Presidente di Mayor For Peace, che è il sindaco della città giapponese di Hiroshima, Tadatoshi Akiba, su questa pergamena sono molto toccanti – ha commentato Pascucci – e le condivido in pieno. Voglio citarvele per intero: Le città non hanno eserciti. Sindaci e amministratori sanno per esperienza che i problemi delle città non si risolvono con le armi. Serve attingere energia da tutte le cittadine e tutti i cittadini del mondo, per costruire una cultura condivisa che abbia a cuore il futuro delle prossime generazioni e del pianeta. Una visione del mondo fondata sul modello di convivenza che realizziamo nelle nostre città”.