Allumiere. Rifiuti, Ceccarelli: “Preoccupanti le dichiarazioni di Marietta Tidei”

ALLUMIERE – Da Simone Ceccarelli, Consigliere Comunale ArticoloUNO Allumiere, riceviamo e pubblichiamo:

“Sono preoccupanti le dichiarazioni del consigliere regionale Marietta Tidei relativamente alla questione dei rifiuti di Roma a Civitavecchia, perché sostanzialmente non prende una posizione decisa in difesa di un territorio già vessato pesantemente da agenti inquinanti e servitù di ogni sorta, ma si limita a dire che Zingaretti non aveva alternative. Quello che ci si sarebbe aspettato, invece, da un consigliere eletto in questo territorio era tutt’altro atteggiamento. La Tidei avrebbe dovuto far pesare, soprattutto, un dato fondamentale: su questo territorio si muore molto più di altri territori del Lazio. Il distretto 1 della ASL RM4 (Allumiere, Civitavecchia, Santa Marinella, Tolfa) registra un’incidenza di morti per tumore pari a circa 700 decessi annui. Se è vero che nelle difficoltà dobbiamo tutti fare la nostra parte, questo criterio deve valere sempre, anche a parti invertite. Ma siccome questo criterio di responsabilità non viene mai invocato quando si tratta di limitare gli agenti inquinanti che insistono sui nostri comuni, la Tidei, anziché rassegnarsi alle decisioni calate dall’alto sulle nostre teste, avrebbe dovuto alzare le barricate in difesa della nostra salute, e invece non lo ha fatto, come non lo ha fatto il consigliere regionale Gino De Paolis. Fare parti uguali tra diseguali è profonda ingiustizia, sosteneva don Milani. Quando avranno il coraggio, i nostri eletti, di rivendicare questa nostra triste diversità? Non siamo tutti uguali in questa Regione, perché qui si muore molto di più che altrove. Quanto ancora dovremo aspettare prima che si inverta definitivamente la tendenza? La Tidei sostiene, poi, che si tratta di un solo camion in più; la dichiarazione è rassicurante, ma meno rassicurante è quanto enunciato nell’ordinanza regionale, nella quale, al punto 9, si chiede testualmente agli operatori dei vari impianti (compreso quello di Civitavecchia) “di garantire la massima operatività, con turni ulteriori di lavoro, anche nei festivi per soddisfare alle richieste di smaltimento degli scarti prodotti dal ciclo dei rifiuti urbani”. Tutto questo impegno per un solo camion in più? Ma la cosa più sbalorditiva, in tutta questa assurda vicenda, è l’assordante silenzio di quei pasdaran ambientalisti che in passato hanno fatto fuoco e fiamme, mentre oggi non dicono una sola parola contro l’ennesima violenza che questo territorio è costretto a subire, forse per non scontentare qualche riferimento politico romano. Questo territorio è stanco di soprusi e imposizioni e avrebbe bisogno di politici in grado di difenderlo, anziché prestare il fianco alle ferite che sistematicamente riceve. La Tidei e De Paolis abbiano un moto d’orgoglio e scelgano di difendere il nostro territorio anziché garantire gli equilibri di partito”.

Simone CeccarelliConsigliere Comunale ArticoloUNO Allumiere