Allumiere. MPD si schiera con Antonio Pasquini

ALLUMIERE – MPD ad Allumiere sostiene il candidato sindaco Antonio Pasquini, schierando come candidata consigliere Dania Trotti.
“Il Candidato a Sindaco, proposto dal Partito Democratico ed accettato dagli altri Partiti e movimenti componenti la coalizione di Centro Sinistra, formata dallo stesso PD, dal Movimento Fontana Tonna, dal Psi/rete dei Cittadini, insieme agli scriventi cittadini componenti il Comitato promotore MPD di Allumiere – affermano in una nota Emiliano Stefanini (nella foto) e la stessa Dania Trotti – ha incontrato il nostro pieno gradimento, innanzitutto dalla valutazione di Antonio Pasquini quale brava persona ma primariamente ottimo amministratore, come dimostrato nella carica già ricoperta, di Presidente dell’Università Agraria di Allumiere che apprezzabili risultati ha ottenuto a favore di questa comunità, per la conservazione delle proprie tradizioni e insieme della loro valorizzazione. La scelta quindi, oltre ad essere stata operata per le qualità umane e personali di Antonio Pasquini, è stata fatta primariamente per le sue caratteristiche politiche e per seguire le linee ispiranti le motivazioni stesse della nascita di Art 1 MDP che, pur trovandosi ancora oggi nella fase costituente, ma facendo parte di coalizioni di centro sinistra come nel caso della Regione Lazio, guarda con favore la riproposizione di esperienze politiche e di modelli di alleanza, caratterizzate dal buon governo a favore delle cittadinanze, come è il caso stesso della giunta regionale di centro sinistra del Lazio e del Presidente Zingaretti, che conduce la propria politica e le proprie azioni al di la di deprecabili personalismi e giochi di potere, volando esclusivamente più in alto guardando al dialogo con le forze progressiste e democratiche e nell’ottica esclusiva del bene comune”.
“Per la finalità di continuare nei virtuosi ma difficili percorsi già intrapresi per la difesa dell’ambiente e il risanamento del territorio – proseguono – per lo sviluppo e per il lavoro, per elevare la qualità della vivibilità del centro abitato e delle zone limitrofe, per la valorizzazione delle risorse locali, per dare luogo a sistemi virtuosi e quindi maggiormente economici per il cittadino nella gestione dei servizi, per il miglioramento dell’assistenza alle categorie più deboli, sosteniamo quindi con forza tale scelta, invitando i cittadini di Allumiere, che non guardano ai propri orticelli personali ma a progetti più ampi e di respiro politico positivo a favore della collettività, a sostenere ed affiancarci in tale percorso per la buona amministrazione di Allumiere, centro che merita ancora tanto e tanto di più per le sue potenzialità, a cominciare dal lavoro per i giovani”.