ACP: “Bronzolino si dimetta”

SANTA MARINELLA – Continua a tenere banco la vicenda dell’Assessore Bronzolino (nella foto), indagato dall’Autorità giudiziaria per abuso edilizio. Paolo Maria Montaldo, coordinatore ACP e Paola Rocchi, consigliera comunale di ACP, rimarcano come “un’accusa o anche l’iscrizione costituisce solo la ‘forma giuridica’ del sospetto; pertanto, non si può parlare ancora di colpevolezza perché fino alla condanna, chiunque è innocente”.
“Ma il sospetto non deve circondare le istituzioni e i loro rappresentanti – affermano i due esponenti di minoranza – perché d’ora in poi su qualunque iniziativa dell’assessore graverà inevitabilmente l’ombra del sospetto. E lo diciamo con cognizione di causa, perché qualche mese fa presentammo un’interrogazione in Consiglio comunale proprio su Largo Costici. Una vicenda che impone una domanda: mentre in quell’occasione Bronzolino rispondeva sulla terrazza di largo Costici (e sulle cabine sottostanti la terrazza), lo stava facendo come assessore che tutela gli interessi di tutti oppure come professionista, cui è contestato un reato urbanistico proprio su quel tratto di suolo pubblico? Le date parlano chiaro: quando Bronzolino ha risposto all’interrogazione, l’abuso era stato già contestato con la notifica di demolizione. Ma l’assessore non ha fatto nessun riferimento alla vicenda. Il dato nuovo è questo e crediamo che nessuno possa ignorarlo: la credibilità dell’assessore è, quindi, oggettivamente incrinata dall’accusa”.
“Per questo – concludono – gli chiediamo di compiere un gesto di responsabilità, sospendendosi o dimettendosi dalla carica. Se, come ci auguriamo, nulla ha commesso, allora il passo indietro che gli chiediamo ne accrescerà l’autorevolezza umana e politica. In caso contrario, sarà la solita storia, a danno della credibilità delle istituzioni e di chi le rappresenta”.