“120.000 euro di verbali colpiscono i cittadini di Cerveteri”

CERVETERI – 120.000 euro di verbali colpiscono i cittadini di Cerveteri. Questo è il risultato dell’importante blitz ad opera della Capitaneria di Porto di Civitavecchia e dei tecnici dell’Arpa Lazio, impegnati nel controllo del fosso del Manganello. La notizia è ormai nota grazie ai numerosi articoli dei giornali locali che ben hanno raccontato la storia. Una storia che sembra rappresentare la punta dell’iceberg di una mentalità che a Cerveteri ha profonde radici. Questo episodio svela come le Amministrazioni succedutesi negli anni poco hanno avuto a cuore la tutela del territorio e la salubrità del nostro paese.
A pagarne le conseguenze sono i cittadini, la comunità tutta. Da una parte i proprietari degli immobili per i quali, dove non si ravvisi la malafede e quindi si configuri una denuncia penale, probabilmente vi è stato un acquisto di un immobile non a norma, subendo oltre il danno anche la beffa in tutti questi anni di aver pagato le tasse al Comune anche per la gestione della rete fognaria. Tasse molto alte come i cerveterani hanno potuto constatare sulla propria pelle. Dall’altra gli altri cittadini costretti in pochi metri di costa “balneabile” unico tratto salvato dai solerti tecnici dall’Arpa Lazio.
I nostri concittadini colpiti dal provvedimento non sono rimasti in silenzio e hanno costretto Pascucci ad un incontro, tenutosi tre giorni fa nella sede della Giunta.
Il Sindaco, di fronte alle accese rimostranze , si è impegnato verbalmente a far si che la pena pecuniaria, di competenza del comune, sia “archiviata” durante il dibattimento che i verbalizzati dovranno sostenere comunque con gli Uffici competenti.
Sappiamo inoltre che altri in questi giorni, hanno sollecitato agli uffici competenti e nello specifico all’Assessore Mundula , una mappatura aggiornata della rete fognaria. Chiediamo a questa Amministrazione, sicuramente non unica responsabile di questa situazione, di intervenire quanto prima, fornendo ai cittadini , in nome della trasparenza tanto sbandierata in campagna elettorale, uno studio aggiornato e puntuale , della gestione delle acque di scarico, situazioni a rischio ed eventuale pianificazione degli interventi necessari.
Il Sindaco della “legalità e dell’ambiente” non deve assolutamente permettere il reiterarsi di queste situazioni. La salubrità del nostro territorio , oltre ad un diritto costituzionale, è competenza per legge del nostro Sindaco, anche queste azioni rientrano nella conservazione e rilancio del territorio.
Diversamente continueremo inevitabilmente ad avere bandiere nere e lunghi tratti di costa segnati in “rosso”.

Movimento Cinque Stelle Cerveteri