Stato agitazione comunali, Feuli (Pd): “L’Amministrazione rispetti i diritti dei lavoratori”

CIVITAVECCHIA – E dopo la mancata erogazione del salario accessorio ora si aggiunge anche il mistero sulle risorse decentrate 2013 che i dipendenti comunali devono ancora ricevere. E tutto il personale di nuovo in stato di agitazione. Sembra proprio indigesta la macchina comunale a questa amministrazione grillina che, a quanto pare, vuole battere il record di maggior numero di scioperi subiti nel più minor tempo possibile. Infatti, non ricordo a memoria d’uomo una serie di scioperi così ravvicinati da parte dei dipendenti comunali, la cui inattività rischia di paralizzare definitivamente Palazzo del Pincio. Se questa è la situazione è merito sicuramente di una giunta che, stando a quanto riferito dai sindacati, non riuscirebbe nemmeno a confezionare una delibera propedeutica alla sottoscrizione dell’accordo sulle risorse decentrate 2013. Il chè è grave. Ma che la gestione della macchina comunale non vada proprio giù all’attuale giunta è risultato evidente anche dalla “solerzia” con cui il primo cittadino e l’assessore all’Urbanistica hanno affrontato la questione delle perdite idriche in città. In alcuni casi è dovuto passare addirittura un mese (come per la perdita di via G.Matteotti) prima di vedere una ruspa al lavoro. Forse l’assessore era impegnato a compiere il capolavoro degli stalli al Mercato. Intanto, però, l’acqua sgorgava inarrestabilmente per le strade di Civitavecchia, tra la rabbia dei cittadini di interi quartieri che invece l’acqua la ricevono a singhiozzo. Anche su tale fronte, l’attuale giunta ha dimostrato incapacità gestionale, lentezza nel reperire le risorse necessarie alle riparazioni (soldi poi reperiti dal fondo di riserva), mancanza di coordinamento con l’ufficio Manutenzioni del Comune che viene da chiedersi se il sindaco o l’assessore conoscono realmente. Insomma, ma chi guida il Comune? Forse si pensa che il problema delle perdite idriche possa essere risolto con gli Ice Bucket Challenge del vicesindaco spiattellati sui social network? Oppure con gli insulti che crescono in numero e in violenza da parte degli amministratori ignari del ruolo che ricoprono? La sensazione già ampiamente prevedibile è che tutto sia allo sbando. E se l’incapacità di questa amministrazione è così lampante dinnanzi a problemi che potremmo definire “ordinari”, non oso immaginare cosa potrà accadere per le grandi questioni che riguardano la città e tutto il territorio. Pertanto, consiglio al Sindaco ed al Vicesindaco (tra un gavettone e l’altro) di predisporre la delibera per la sottoscrizione dell’accordo per le risorse decentrate 2013. E’ un atto dovuto che riguarda i diritti dei lavoratori e tutta la macchina comunale…questa sconosciuta.

Claudia Feuli – Partito democratico