CIVITAVECCHIA – I vertici nazionali dell’Inail pare abbiano deciso di declassare la Sede Inail di Civitavecchia che si ridurrebbe ad un presidio medico legale, perdendo importanti funzioni quali il rapporto con le aziende del territorio, la vigilanza sulle norme di sicurezza, la direzione e la prevenzione. Dopo la decisione di chiudere la Camera di Commercio, questa notizia conferma che essere nella città metropolitana di Roma non porta affatto i vantaggi che alcuni decantano.
“Fin dal nostro insediamento abbiamo collaborato con la sede Inail locale con la quale abbiamo avviato progetti di formazione per i giovani per offrire opportunità lavorative – affermano dall’amministrazione comunale – e la perdita di questo patrimonio avrebbe indubbiamente un impatto negativo sullo sviluppo economico del nostro territorio. La sede di Civitavecchia è collocata in posizione strategica tra Roma e Viterbo, e necessiterebbe anzi di un ampliamento della sua competenza anche per offrire servizi ai lavoratori marittimi le cui sedi di riferimento più ‘vicine’ sono Genova o Napoli. Pertanto abbiamo già preso contatti con i sindaci dei comuni che afferiscono alla sede Inail di Civitavecchia per scrivere formalmente una lettera e chiedere insieme un incontro al Direttore Generale dell’Ente al fine di rivedere questa decisione che danneggia pesantemente le aziende ed i lavoratori del nostro territorio”.
