Roma. Mobilità, Santori: “Marino e Improta inciampano anche su Ztl”

ROMA – “Anche sulla questione Mobilità l’amministrazione capitolina merita una pesante stroncatura. In 20 mesi di governo il sindaco Marino e l’assessore dei Trasporti Improta sono stati capaci solo di collezionare una serie di iniziative fallimentari e deleterie per Roma e per i suoi cittadini sempre più oppressi da una politica incentrata sulla demonizzazione e sulla tassazione esasperante del mezzo privato, senza offrire valide alternative nel settore del trasporto pubblico locale ed ecosostenibile”. Lo dichiara il consigliere regionale e membro della Commissione Mobilità del Lazio Fabrizio Santori in merito all’esposto-denuncia presentato alla Procura della Repubblica di Roma sulla Grave inefficienza del trasporto pubblico urbano imparzialità della politica di mobilità urbana e violazione del diritto alla mobilità dei cittadini.
“Dal momento che la questione non è più solo amministrativa, con questo esposto chiediamo che la Procura della Repubblica di Roma predisponga gli opportuni accertamenti valutando gli eventuali illeciti penale sulle gravi inefficienze e interventi irrazionali in materia, quali revisione della ztl, tagli di linee Atac soprattutto in periferia, aumento del costo delle strisce blu, ciclabili abbandonate al degrado, nessun intervento effettuato in termini di parcheggi, bike-sharing fermo alla sua fase embrionale e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti. La bocciatura del Tar all’aumento delle tariffe ZTL portate da circa 400 euro a 1016 euro per permessi di validità quinquennale, è solo l’ultima delle pubbliche gaffe collezionate dall’amministrazione Marino che non mostra alcuna vergogna nel perseverare a sostenere e dare fiducia a coloro che evidentemente non possiedono le competenze per il rilancio della mobilità della Capitale. Il tragico stato in cui versano le ciclabili di Roma, trasformate negli ultimi anni in tratturi di campagna pericolosi e asfaltati di sterpaglia, sono l’esempio più evidente di come tutte le promesse fatte dal sindaco Marino in campagna elettorale due anni fa si siano rivelate bugie contro cui oggi appassionati delle due ruote ecologiche e associazioni come BiciRoma si scagliano. Ma i cittadini lo sanno le bugie hanno le gambe corte” conclude Santori.