CIVITAVECCHIA – E’ stata firmata nei giorni scorsi dal Direttore Generale Dott. Giuseppe Quintavalle e dal Presidente Marco Setaccioli una convenzione tra il Circolo Ricreativo e l’Azienda Sanitaria con la quale di fatto si spalancano le porte dell’Associazione anche ai dipendenti della ASL. Un’iniziativa coraggiosa ed innovativa da parte del CRAL, che dopo appena 9 mesi di intensa attività, ha infatti deciso di lanciarsi in una nuova avventura, estendendo anche ai dipendenti della ASL una serie di vantaggi ed agevolazioni, e consentendo anche a loro la gestione autonoma delle attività ricreative, opportunità espressamente prevista dall’articolo 11 dello Statuto dei Lavoratori. Quegli stessi dipendenti a partire da gennaio, grazie alla convenzione appena siglata, potranno quindi usufruire di agevolazioni nell’iscrizione, dunque anche di sconti, convenzioni e potranno partecipare alle innumerevoli attività proposte dal Circolo Ricreativo, che si appresta a chiudere il 2014 con quasi 500 soci.
“E’ un esperimento innovativo, almeno nell’ambito della Pubblica Amministrazione, – ha commentato il dott. Quintavalle – che getta le basi per la costituzione di un vero e proprio CRAL interaziendale, esempio del quale è difficile trovare eguali in Italia, e che proietta l’Associazione civitavecchiese tra le realtà più giovani e dinamiche del suo ambito, ed è questo il motivo per cui abbiamo volentieri aderito all’iniziativa.”
“A nome del Consiglio Direttivo – ha detto il Presidente del CRAL Marco Setaccioli – intendo ringraziare la Asl e il Direttore Generale Quintavalle per aver creduto in questa idea, dando così a noi la possibilità di crescere ulteriormente e ai dipendenti dell’Azienda Sanitaria l’opportunità di condividere più facilmente le nostre innumerevoli attività e convenzioni. Il fondamentale appoggio istituzionale che ci è stato accordato sarà fondamentale per accrescere i benefici per i lavoratori di Comune e Asl e per realizzare importanti iniziative a beneficio della collettività. Siamo ormai prossimi a stipulare accordi di questo tipo anche con altre realtà del nostro territorio, mettendo così a sistema idee e risorse di una buona parte del comprensorio. Questo richiederà ancora maggiore impegno da parte nostra, ma i risultati saranno certamente straordinari”.
