Il Quartetto Noûs porta Debussy e Beethoven a Tarquinia

TARQUINIA – Nella suggestiva Loggia di Palazzo Vitelleschi a Tarquinia, domenica 30 marzo, alle ore 17.00, il Quartetto Noûs sarà il protagonista del terzo concerto della rassegna “Il Quartetto d’Archi”. Tiziano Baviera,violino, Alberto Franchin, violino, Sara Dambruoso, viola, e Tommaso Tesini, violoncello, si esibiranno in Sei Bagatellen op. 9 per quartetto d’archi di Webern, Quartetto in Sol minore op. 10 C. di Debussy e Quartetto in Fa maggiore op. 59 n° 1 di Beethoven.

Il Quartetto Noûs si è costituito all’interno del Conservatorio della Svizzera Italiana e ha seguito i corsi di perfezionamento di Aldo Campagnari, Carlo Chiarappa, Bruno Giuranna e Massimo Quarta.  Nel 2012 l’ensemble ha vinto il primo premio del Concorso Internazionale “Luigi Nono” di Venaria Reale. Inoltre, è stato ammesso a frequentare l’accademia “Walter Stauffer” di Cremona, nella classe di musica da camera del Quartetto di Cremona. Nel marzo 2012, è stato invitato a esibirsi nell’ambito della rassegna “I concerti del Quirinale”, con diretta radiofonica su Radio 3. Ha inaugurato l’edizione 2013 dello “Stradivari Festival” di Cremona e, nello stesso anno, è stato invitato come quartetto in residence al “Festival Ticino Musica” di Lugano. Curata dal maestro Leandro Piccioni, la rassegna “Il Quartetto d’Archi” è organizzata dalla Fondazione Etruria Mater, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale e con il Comune di Tarquinia.

Per assistere ai concerti (ingresso gratuito) è obbligatoria la prenotazione all’ufficio informazioni turistiche (Barriera San Giusto), chiamando il numero di telefono 0766/849282 o inviando un’email a info@tarquiniaturismo.it.